Sapere è potere
Basterebbe così poco, per cambiare davvero le cose. Iniziando per esempio a dare il giusto riconoscimento a questa esperienza umana, fin dalla più tenera età. Sviluppando più consapevolezza di quello che si agita in noi, riconoscendo e imparando a vivere il dolore con la curiosità di chi sa che tutto ha un senso nella natura, anche l'esperienza dolorosa.
Le ragazze del cremino
Le "ragazze del cremino" rappresentavano la mia aspirazione di bambina, il raggiungimento di un'ideale di fame e fisico che speravo ardentemente di conquistare un giorno.
La paura di scomparire
Da che nasciamo siamo legati imprescindibilmente alla validazione esterna. Quella dei genitori, inizialmente. Quella dei pari, successivamente. Come se, senza un vero riconoscimento da parte dell'altro, smettessimo di esistere. Così, di punto in bianco.
La bellezza è negli occhi di chi guarda
Non mi sono mai percepita bella. Bella davvero. Credevo che la bellezza fosse oggettiva, un bel corpo e un bel viso. Peculiarità che io non sentivo di avere "giuste", come il mondo sembrava dirmi che dovevano essere.